Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%. Per le spese sostenute per la prima casa fino al 31 dicembre 2025, la detrazione Irpef sale al 50%, Meglio se comprovata da pratica edilizia o comunicazione al comune tramite CIL o SCIA.
Una detrazione del 50% spetta sulle ulteriori spese sostenute, fino al 31 dicembre 2025, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del 10%.
Per approfondimenti potete visitare il link dedicato dell’agenzia dell’entrate