Fondere classico e moderno: un’arte da padroneggiare

Mettere nello stesso ambiente elementi di design contemporanei e arredi vintage è una tendenza sempre più diffusa, che può aiutare a dare un tocco personale alla propria abitazione. Vediamo insieme quali possono essere dei consigli da seguire se si intende percorrere questa strada e quali, invece, sono gli errori da evitare.

Migliorare il proprio ambiente con uno stile ibrido

Sembra che accostare arredi antichi e contemporanei sia una delle tendenze più diffuse degli ultimi tempi, nonché una delle sfide più avvincenti. Riuscire a fondere stili completamente diversi e distanti nel tempo all’interno di uno stesso locale può essere uno dei modi migliori per impreziosire casa propria con uno stile decisamente unico e altamente personalizzato. Bisogna tenere bene a mente, però, che non si tratta affatto di un’operazione facile: non basta prendere pezzi di arredamento di stili differenti in maniera casuale e usarli per arredare la stessa stanza. È importante cercare di raggiungere un’armonia tra le linee decise ed essenziali dei pezzi più contemporanei e la sinuosità e l’eleganza del mobilio di stampo più classico.

Gli opposti si attraggono

Una buona idea può essere quella di appendere cornici molto decorate, dalle linee baroccheggianti, su pareti tinteggiate con colori molto accesi e decisi, acidi persino, per opere d’arte o fotografie contemporanee. Anche associare tavoli in legno di lavorazione artigianale, o comunque dalle linee più rustiche, a sedie ultramoderne in alluminio o plexiglas è una soluzione parecchio diffusa e riuscita. Tra le nostre preferite, infine, l’unione di poltrone o divani retrò (magari con schienale a capitonné) e lampadari più moderni.

Osare con creatività

Potete anche provare ad accoppiare tavoli ultramoderni a candelabri classici, scrivanie minimaliste a sedie e poltrone più antiche, o ancora arredare con elementi essenziali, magari di stampo Pop Art, un ampio salone che presenta un bel camino dallo stile classico. Una buona idea per reperire dei complementi d’arredo vintage potrebbe essere quella di frequentare i mercatini dell’usato o di recuperare vecchi mobili (magari abbandonati nel garage di qualche parente), ma fate attenzione a non farvi prendere eccessivamente la mano: è meglio farsi guidare dal cuore, aspettare il momento giusto, se necessario, e acquistare soltanto quei mobili che catturano davvero la vostra attenzione.

Recuperare il vintage dando unicità alla casa

Insomma, unire stile classico, mobili vintage e pezzi d’arredamento minimalista o contemporaneo, può essere il modo migliore per dare il proprio tocco a un appartamento trasformandolo in uno spazio che possa effettivamente rispecchiare gusto e personalità di chi abita quegli ambienti. Non abbiate paura di osare e sfidare le convenzioni: anche quando sarebbe consigliabile evitare un mobile in più, se fa battere il vostro cuore non esitate a metterci le mani sopra. Ricordate, però, che il rischio di esagerare rendendo i locali eccessivamente ingombri e poco vivibili è dietro l’angolo. Cercate, dunque, di stabilire due o tre stili a cui attenervi, che siano in linea con il vostro gusto e il look generale della casa: non dimenticate che siete voi a dover vivere e amare i vostri spazi! Affidatevi a noi di Arredamenti Campana per progettare lo stile su misura per la vostra abitazione.